Babygirl ha incantato il pubblico del Festival del Cinema di Venezia con un’anteprima che ha lasciato un’impronta indelebile. Il film, diretto da Halina Reijn e prodotto da A24, ha generato un’enorme reazione ricevendo una standing ovation di sei minuti e mezzo che ha accompagnato la sua proiezione fino alla conclusione.
TRAMA E PERSONAGGI
Nicole Kidman e Harris Dickinson
Il cuore di Babygirl è rappresentato dai personaggi interpretati da Nicole Kidman, nei panni di un’influente CEO, e Harris Dickinson, nel ruolo di un giovane stagista coinvolto in una relazione sessuale con il suo superiore. La trama tocca tematiche profonde di sensualità e tabù affrontate in un contesto lavorativo, richiamando alla mente l’ardire dei precedenti ruoli di Kidman, come quello in Eyes Wide Shut.
La Profondità della Narrazione
Nicole Kidman è apparsa visibilmente commossa di fronte alla reazione del pubblico, stringendo un abbraccio commosso alla regista Halina Reijn al termine della proiezione. Babygirl non si limita a raccontare una storia di desiderio e attrazione fisica, bensì si propone come una profonda riflessione sulla complessità della natura umana e sui confini morali che essa impone. Halina Reijn, nella sua presentazione del film, sottolinea l’intenzione di esplorare le “fantasie tabù” custodite da molti, senza giudizio ma con un sincero interesse per la dualità insita nell’essere umano.
Il Ricco Cast
Oltre alla straordinaria performance di Kidman e Dickinson, il cast di Babygirl vanta la presenza di luminari del calibro di Antonio Banderas, Sophie Wilde ed Esther McGregor. Ogni interprete conferisce al film una sfumatura unica, arricchendo ulteriormente una narrazione intricata e multiforme.