Una visione approfondita su “Blitz”, l’ultimo film di **Steve McQueen che vede Saoirse Ronan come protagonista, noto per le sue interpretazioni in “Piccole Donne” e “Ladybird”. Il dramma ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, in parallelo al “Blitzkrieg” tedesco, farà il suo debutto mondiale al London Film Festival.
La trama di “Blitz”
Il film segue le vicende di George, un bambino di 9 anni interpretato da Elliot Heffernan, durante la Londra in tempo di guerra. Dopo che sua madre Rita lo evacua in campagna per proteggerlo, George intraprende un pericoloso viaggio per tornare da solo a casa dalla madre e dal nonno Gerald nell’East London. Nel frattempo, una Rita angosciata si impegna a ritrovare il figlio ribelle.
Il cast stellare
Oltre a Saoirse Ronan, il cast di “Blitz” vanta la partecipazione del musicista Paul Weller nel suo debutto come attore. Tra gli altri attori presenti ci sono Harris Dickinson, Benjamin Clementine, Kathy Burke, Stephen Graham, Leigh Gill, Mica Ricketts, CJ Beckford, Alex Jennings, Joshua McGuire, Hayley Squires, Erin Kellyman e Sally Messham.
Dietro le quinte di “Blitz”
Il film è prodotto dalla Lammas Park di McQueen insieme a Working Title Films e New Regency, con una squadra di produttori di alto livello. La ricostruzione della Londra bombardata è stata curata dallo scenografo Adam Stockhausen, mentre la colonna sonora è stata affidata a Hans Zimmer. La collaborazione artistica di professionisti come Jacqueline Durran , Yorick Le Saux e Naomi Donne ha contribuito a dare vita all’ambientazione del film.
La data di uscita
“Blitz” avrà la sua anteprima mondiale al London Film Festival e arriverà nelle sale cinematografiche l’1° novembre, per poi essere disponibile in streaming su Apple TV+ a partire dal 22 novembre. McQueen ha definito il suo film come un tributo al coraggio e alla resilienza dei londinesi durante il periodo del Blitz, esplorando le vere vite e storie di una famiglia in lotta per restare unita in tempi difficili.
La collaborazione artistica
McQueen e sua moglie Bianca Stigter hanno recentemente lavorato insieme a “Occupied City”, un documentario provocatorio che offre uno sguardo unico su Amsterdam durante l’occupazione nazista nella Seconda Guerra Mondiale. La loro stretta collaborazione artistica continua a portare alla luce storie significative e coinvolgenti dal passato.