Ludovic e Zoran Boukherma, due registi francesi simili ai talentuosi D’Innocenzo italiani, presentano il film ‘Leurs enfants après eux’ al Festival di Venezia. Il film, tratto da un romanzo di Nicolas Mathieu, racconta la storia di giovani adolescenti in una valle isolata della Francia orientale negli anni Novanta.
UN RITORNO NEL PASSATO
Il viaggio nel passato inizia nell’afoso agosto del 1992, dove il quattordicenne Anthony si innamora di Stephanie e compie gesti sconsiderati per conquistarla. Tra trafugamento di moto, droghe leggere e piccoli furti, emerge la figura di Hacine, un giovane ribelle di origine magrebina che semina scompiglio.
I RIBALTI DELLA VITA PROVINCIALE
Il furto della motocicletta da parte di Hacine scatena una serie di eventi che mettono a nudo le ‘illusioni perdute’ di questa comunità provinciale. Balzachiane per certi aspetti, le vicende dei protagonisti coinvolgono e sconvolgono la tranquilla realtà locale.
UN CAST DI ECCELLENZA
Nel film, oltre ai talentuosi protagonisti Paul Kircher, Angelina Whoret e Sayyid El Alami, spiccano le interpretazioni di attori del calibro di Ludivine Seigner, Anouk Villemine e Christine Gautier, che arricchiscono ulteriormente la profondità dei personaggi.
UNA CARREIRA CINEMATOGRAFICA
‘Leurs enfants après eux’ rappresenta il quarto lavoro dei Boukherma, dopo i successi di “Willy 1er”, l’horror “Teddy” e la commedia “L’année du requin”. Con ogni nuovo film, i registi confermano la loro versatilità e originalità nel mondo cinematografico.
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