Joaquin Phoenix svela le sfide della perdita di peso per il sequel di “Joker”

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Joaquin Phoenix svela le sfide della perdita di peso per il sequel di "Joker" - Horrormania.it

Joaquin Phoenix ha affrontato la delicata questione della perdita di peso necessaria per il sequel di “Joker” durante una conferenza stampa a Venezia. L’attore ha rivelato che questa volta è stata una sfida più impegnativa a causa delle intense scene di danza presenti nel film.

Il ritorno alla dieta controversa per il ruolo di Arthur Fleck

Phoenix ha già destato scalpore nel 2020 quando ha dichiarato di aver perso ben 24 chili in preparazione per il ruolo di Arthur Fleck nel primo film. Durante la promozione di “Joker”, ha svelato di essersi nutrito principalmente di lattuga e verdure al vapore per ottenere l’aspetto emaciato del villain. Questo sforzo gli è valso il suo primo Oscar come miglior attore protagonista, insieme a quello per la colonna sonora di Hildur Guðnadóttir.

Le parole di Joaquin Phoenix sulla sua dieta speciale

L’attore ha parlato apertamente della sua esperienza: “Questa volta è stata un po’ più complicata proprio a causa delle numerosissime prove di danza che abbiamo dovuto affrontare, cosa che non avevo mai fatto prima“. Ha confessionato che è stato un percorso più arduo, considerando anche la sua età di 49 anni, e ha suggerito che potrebbe essere la sua ultima trasformazione fisica per un ruolo. Phoenix ha inoltre menzionato Lady Gaga, co-protagonista del film, sottolineando il duro lavoro svolto entrambi per calarsi nei rispettivi personaggi.

Il trionfo del primo “Joker”

Il primo film della serie, sempre diretto da Todd Phillips, ha ottenuto il prestigioso Leone d’Oro alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nel 2019. Oltre a questo riconoscimento, il film ha superato il miliardo di dollari di incassi globali, piazzandosi come il 39esimo film più redditizio nella storia del cinema. Beyond its financial success, “Joker” has been praised for its impactful narrative and powerful performances, setting high expectations for its sequel.

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