La notizia del sequel di “La Passione di Cristo” ha confermato l’attesa degli appassionati che da anni speravano in un nuovo capitolo cinematografico sulla vita di Gesù. Intitolato “Resurrection“, il film riporterà sullo schermo Jim Caviezel nel ruolo di Gesù, con la regia affidata a un volto noto come Mel Gibson, già dietro al successo del primo film. Con inizio delle riprese nel 2025, subito dopo la conclusione della produzione di “Flight Risk” da parte di Gibson, il sequel promette di emozionare il pubblico con il racconto delle ventiquattro ore cruciali della passione e della resurrezione di Cristo.
DETTAGLI INEDITI SUL SEQUEL
Il titolo stesso del sequel, “Resurrection“, lascia intuire che il film si concentrerà sulle fasi cruciali della vita di Gesù, inclusi i tre giorni che intercorrono tra la crocifissione e la risurrezione. Al momento, i dettagli sulla trama restano avvolti nel mistero, ma Mel Gibson ha anticipato la presenza di due sceneggiature diverse per il progetto. Una rispetta i canoni canonici, mentre l’altra si distingue per una narrazione più sperimentale e visionaria, con suggestioni di inferno e caduta degli angeli.
IL LUNGO PERCORSO ALLA REALIZZAZIONE
Gibson ha ammesso che portare avanti un progetto di tale portata richiede tempo e riflessione, sottolineando come siano passati ben dieci anni dalla concezione del sequel. Il regista e attore ha dichiarato che trattare un tema così delicato e cruciale richiede un approccio ponderato, in grado di trasmettere con autenticità e rispetto la profondità delle tematiche trattate. L’aspettativa è che “Resurrection” rispecchi la solennità e la potenza emotiva che hanno reso il primo capitolo un film iconico e toccante per milioni di spettatori in tutto il mondo.
