Nel film “What a Feeling” del 2024, diretto da Kat Roher, si affronta il tema complesso della libertà sessuale in un contesto di amore tra donne. La trama segue le vite di Fa e Marie Therese, due donne con background familiari diversi che si trovano ad affrontare le sfide legate alla propria sessualità e alla ricerca di libertà emotiva.
WHAT A FEELING – TRAMA: DUE DESTINI INCROCIATI
Fa, figlia di un’iraniana fuggita dal proprio paese, nasconde la sua omosessualità per paura delle conseguenze legate alle tradizioni religiose. Marie Therese, una dottoressa con una figlia adolescente, si ritrova a confrontarsi con la propria identità dopo la fine del matrimonio. Il destino le fa incontrare su strisce pedonali casuali e da lì inizia una relazione burrascosa, segnata dalle difficoltà legate alla famiglia e alla società.
WHAT A FEELING: UN PERCORSO DI AUTO-SCOPERTA
La relazione tra Fa e Marie Therese si sviluppa in modo travolgente, affrontando le sfide legate al rivelare la propria verità alle persone più vicine. Le protagoniste si confrontano con le proprie paure, le convenzioni sociali e i pregiudizi, cercando di trovare un equilibrio tra desiderio e libertà.
CENTRALE IL CORPO DELLA DONNA: DESIDERIO E APPAGAMENTO
Il film esplora il tema della sensualità femminile e dell’autodeterminazione, mettendo in luce le sfide e i tabù legati al desiderio e all’appagamento delle donne. Attraverso Fa e Marie Therese, si riflette sull’importanza di accettarsi e di lottare per la propria felicità, nonostante le difficoltà e le restrizioni imposte dalla società.
VIENNA: SFONDO IDEALE MA REALISTICO
La storia si svolge a Vienna, una cornice suggestiva ma reale, che funge da sfondo per le vicende delle protagoniste. La città viene rappresentata in modo accattivante ma non ideale, mostrando la complessità delle relazioni umane e delle sfide quotidiane.
LA CERTEZZA DEL CAST: ATTRICI COMPLICI E CARISMATICHE
Le interpretazioni di Proshat Madani e Caroline Peters danno vita a personaggi complessi e coinvolgenti, rendendo la storia ancora più avvincente. Le attrici portano sullo schermo la forza e la vulnerabilità dei loro ruoli, regalando al pubblico momenti di ilarità e riflessione.
UNA COLONNA SONORA EMOTIVA E FUNZIONALE
La colonna sonora del film, seppur discreta, accompagna efficacemente le vicende delle protagoniste, aggiungendo un tocco di emozione e pathos alle scene. I brani musicali si integrano bene nella narrazione, sottolineando i momenti chiave della storia delle due donne.