Quest’anno, alla Mostra del Cinema di Venezia, il rinomato regista filippino Lav Diaz presenta il suo ultimo capolavoro non in competizione: “Phantosmia”.
IL MISTERO DI HILARION ZABALA
Il film racconta la vicenda di Hilarion Zabala, ex agente di polizia militare interpretato da Ronnie Lazaro, il cui misterioso disturbo olfattivo riemerge spingendo un consulente/psichiatra a ipotizzare una persistente condizione di fantosmia. Si tratta di un’esperienza di odore fantasma potenzialmente legata a traumi o fratture psicologiche profonde. La soluzione proposta è una terapia radicale che porta Hilarion a confrontarsi con le tenebre del suo passato militare, risalendo alle situazioni più cupe vissute durante il servizio.
UN VIAGGIO NEL PASSATO CONSEGNATO
Destinato alla remota Colonia Penale di Pulo, Hilarion si trova costretto ad affrontare la cruda realtà della sua attuale condizione. Il cammino proposto dalla terapia lo costringe a rivelare segreti e ad accettare verità scomode, gettando luce sulle zone d’ombra della sua esistenza.
IL RITORNO DI DIAZ A VENEZIA
Con “Phantosmia”, Lav Diaz fa il suo ritorno alla Mostra del Cinema di Venezia dopo quattro anni dall’ultima partecipazione. Il film, un’opera di rara intensità, si estende per 245 minuti, offrendo al pubblico un’esperienza cinematografica che sfida i confini del tempo e dello spazio.
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