Nell’universo cinematografico di Margaret Qualley, le sfide vanno ben oltre la recitazione. L’attrice americana emergente, nota per i suoi ruoli in film del cinema indipendente, si è recentemente esposta riguardo a come alcuni dei suoi lavori abbiano generato imbarazzo nella sfera familiare e non solo.
I film provocatori di MARGARET QUALLEY
Negli ultimi tempi, Margaret Qualley ha calcato il grande schermo in pellicole come “Drive-Away Dolls” di Ethan Coen, “Kinds of Kindness” di Yorgos Lanthimos e “The Substance” di Coralie Fargeat. Ruoli che hanno posto l’attrice di fronte a scene grafiche e situazioni controverse.
Reazioni della FAMIGLIA
Durante un’apparizione al programma di Jimmy Fallon, Qualley ha raccontato le reazioni della sua famiglia di fronte a questi film. La madre, l’attrice Andie MacDowell, non è rimasta indifferente al ruolo queer interpretato da Margaret in “Drive-Away Dolls”, tanto da manifestare il suo disappunto: “Le mie amiche non possono vedere questo film. Nessuno può vedere questo film,” le parole di MacDowell.
Il dilemma con il PADRE
Non solo la madre ha avuto le sue perplessità, ma anche il padre di Margaret ha vissuto un momento imbarazzante. Quando si è avvicinato a vedere “Kinds of Kindness” con degli amici, l’attrice ha reagito con urgenza: “Per piacere papà, no, torna indietro. Non andare per piacere… non andare,” gli ha implorato Margaret.
Il confronto con la babysitter
Tuttavia, le critiche non sono giunte solo dalla famiglia. Un’altra figura significativa nella vita di Qualley, la babysitter d’infanzia Julie Shelby, ha espresso il suo sconcerto dopo aver visto “The Substance”: “Dovevi avvertirmi,” ha scritto la donna religiosa, aggiungendo frasi di sdegno e preghiere per l’attrice.
Margaret Qualley affronta con coraggio le sfide che emergono dai suoi ruoli più controversi, dimostrando una resilienza che va al di là del semplice talento attoriale.