La NASA ha preso la decisione di rimuovere due astronauti da una futura missione SpaceX per lasciare spazio ad altri due che necessitano di un “passaggio” per rientrare sulla Terra dallo spazio.
DETTAGLI DELLA MISSIONE CREW-9
La missione Crew-9 di SpaceX vedrà ora solamente l’astronauta della NASA e comandante della US Space Force Nick Hague e il cosmonauta Roscosmos Aleksandr Gorbunov dirigersi verso la Stazione Spaziale Internazionale . Questa modifica comporterà due posti vacanti sulla Crew Dragon, utilizzati per permettere il rientro sulla Terra degli astronauti della NASA Butch Wilmore e Suni Williams, impossibilitati a farlo a bordo del Boeing Starliner.
AGGIORNAMENTI SULLA SITUAZIONE
Zena Cardman e Stephanie Wilson, precedentemente parte dell’equipaggio della Crew-9, non parteciperanno più alla missione spaziale. Tuttavia, entrambi potrebbero essere considerati per futuri incarichi. Nick Hague, inizialmente pilota, è stato promosso a comandante, mentre Gorbunov rimane specialista di missione.
SFIDE CON STARLINER
Il Boeing Starliner è attualmente coinvolto in una cruciale missione di prova con astronauti a bordo. Nonostante le iniziali problematiche con i propulsori, la navicella ha raggiunto con successo la ISS il 6 giugno. Dopo un periodo di test durato due mesi, la NASA ha optato per non rischiare il rientro di Wilmore e Williams a bordo del Starliner. La navicella si sgancerà dalla ISS il 6 settembre per permettere alla Crew-9 di attraccare.
DECISIONI STRATEGICHE
Dopo considerazioni approfondite, la NASA ha deciso di lanciare la Crew-9 con posti vacanti per completare la missione entro febbraio 2025. Questa scelta permette a Crew-9 di svolgere una rotazione semestrale regolare sulla ISS mentre riporta a casa gli astronauti della Starliner dopo circa otto mesi nello spazio. Il lancio della missione Crew-9 è stato posticipato dal 18 agosto per apportare le necessarie modifiche.
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