Nessuna arma reale sul set del reboot de Il Corvo

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Nessuna arma reale sul set del reboot de Il Corvo - Horrormania.it

Una decisione cruciale per la sicurezza sul set

Il regista Rupert Sanders ha preso una decisione fondamentale per garantire la sicurezza durante la produzione del nuovo reboot de Il Corvo. In un’intervista rilasciata di recente, Sanders ha sottolineato l’importanza di rendere la sicurezza la priorità assoluta in un ambiente così complesso come quello di un set cinematografico.

Sostituzione delle armi con pistole da softair

Per evitare rischi inutili e garantire un set più sicuro, Sanders ha optato per sostituire le armi vere con pistole da softair durante le riprese del film. Questa scelta, dettata dalla volontà di minimizzare ogni potenziale pericolo legato alle armi reali, ha dimostrato l’attenzione e la cura del regista nei confronti del cast e della troupe.

Le caratteristiche delle pistole di scena

Le pistole di scena utilizzate nei set cinematografici non sono semplici repliche delle armi reali. Esse possono variare notevolmente, da modelli non funzionanti costruiti appositamente in materiali leggeri fino a armi precedentemente funzionanti ma rese inoperative. Questa scelta mirata ha permesso a Sanders di mantenere la credibilità delle scene d’azione senza compromettere la sicurezza sul set.

L’attenzione ai dettagli e la riduzione dei rischi

Sanders ha spiegato che l’utilizzo delle pistole da softair ha comportato una serie di accorgimenti tecnici per rendere le scene credibili senza compromettere la sicurezza. Ogni dettaglio, come l’effetto del rinculo e del fumo, è stato attentamente studiato per garantire un risultato visivamente realistico e allo stesso tempo privo di rischi per il cast e la troupe.

Un approccio cautelativo per prevenire incidenti

La decisione di escludere le armi vere dal set de Il Corvo rappresenta un chiaro segnale della volontà di Sanders di prevenire incidenti potenzialmente pericolosi. Considerando anche le tristi vicende legate al film originale del 1994, il regista ha dimostrato grande responsabilità nel mettere la sicurezza al primo posto, assicurando un ambiente di lavoro sicuro per tutti i membri della produzione.

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