In occasione del trentesimo anniversario di “Natural Born Killers”, il regista Oliver Stone ha recentemente condiviso dettagli intimi sul processo creativo e le difficoltà incontrate durante la produzione del film. Stone, in un’intervista esclusiva con Esquire, ha svelato le tensioni e le pressioni derivanti dalle richieste della Warner Bros. per ottenere la classificazione R al posto della più restrittiva NC-17 originariamente assegnata al film.
Le sfide dell’editing e la lotta per la classificazione
Il montaggio iniziale di “Natural Born Killers” era stato valutato NC-17, una restrizione considerata non idonea per la distribuzione da parte della Warner Bros. Stone ha dovuto collaborare strettamente con i vertici dello studio, Bob Daly e Terry Semel, per apportare tagli significativi e modifiche al film al fine di renderlo accettabile per il grande pubblico. Il regista ha rivelato che questo processo di editing è stato estremamente doloroso, poiché ha dovuto sacrificare parti rilevanti della sua visione artistica.
La controversia legale che ha scosso il film
Dopo la sua uscita nei cinema nell’agosto del 1994, “Natural Born Killers” è stato al centro di un’altra controversia. Una coppia dell’Oklahoma ha intentato una causa legale sostenendo che il film li avesse influenzati a commettere atti violenti. Questa causa, che coinvolgeva sia la Warner Bros. che Oliver Stone, è stata alla fine archiviata dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta di riesame. Stone ha commentato l’assurdità di attribuire a un film la responsabilità di atti criminali ispirati da esso con una sfumatura di sarcasmo.
La prospettiva di Woody Harrelson e il dibattito sull’eredità del film
In contrasto con la percezione dominante, l’attore Woody Harrelson, protagonista di “Natural Born Killers”, ha espresso una visione più leggera del film. Harrelson ha definito il controverso film come una sorta di commedia romantica, sminuendo la sua presunta gravità e contestando l’idea che possa avere un impatto negativo duraturo sul pubblico.
La critica di Oliver Stone a Robert Downey Jr. e il litigio sul set
In un’altra tappa delle controversie legate a “Natural Born Killers”, Stone ha pubblicamente criticato l’attore Robert Downey Jr. per la sua interpretazione nel film. La tensione sul set tra Stone e Downey Jr. ha contribuito a alimentare le polemiche che circondavano il lavoro sul film, sottolineando le sfide e i conflitti presenti dietro le quinte di una produzione cinematografica di successo.
