IL FILM PAPMUSIC – ANIMATION FOR FASHION E IL SUO DESTINO AL BOTTEGHINO
Il film italiano “PAPMusic – Animation for Fashion” si presenta come un simbolo delle sfide affrontate dalla cinematografia del nostro Paese. Con un budget consistente di 4 milioni di euro, la sua accoglienza da parte del pubblico ha deluso le aspettative.
ANALISI CRITICA DI PAPMUSIC – ANIMATION FOR FASHION
“PAPMusic – Animation for Fashion” è un film di animazione italiano realizzato da Not Just Music e diretto da LeiKiè, una figura poco conosciuta al grande pubblico nonostante la sua vena artistica su YouTube e nella musica. Il cast vanta doppiatori di fama come Luca Ward e Rudy Zerbi, ma la trama incentrata su una casa di moda, PAPmusic, ha ricevuto critiche per l’animazione scadente, paragonata a produzioni meno moderne come il videogioco The Sims.
L’INSUCCESSO DI PAPMUSIC – ANIMATION FOR FASHION
Nonostante il film abbia beneficiato di finanziamenti pubblici consistenti, come un tax credit di 1,5 milioni di euro e un contributo selettivo di 200.000 euro, la deludente reazione del pubblico solleva dubbi sulle modalità di selezione dei progetti cinematografici meritevoli in Italia.
LA REAZIONE DEL PUBBLICO E DI LEIKIÈ
Nonostante una forte campagna promozionale con presenza alla Mostra del Cinema di Venezia, le recensioni negative riguardanti i dialoghi e la trama del film hanno minato la sua reputazione. LeiKiè ha cercato di difendere il proprio lavoro in risposta alle critiche, evidenziando gli sforzi investiti nel progetto.
Per approfondire ulteriormente, leggi la recensione dettagliata di “PAPMusic – Animation for fashion”.