I fisici hanno compiuto un passo epocale catturando per la prima volta immagini nitide di atomi che si comportano come onde quantistiche. Questo risultato rivoluzionario rivela la natura dualistica della materia, una peculiarità fondamentale della meccanica quantistica.
LA NATURA ONDULATORIA DELLA MATERIA
Gli studiosi sottolineano che la capacità di visualizzare gli atomi in forma ondulatoria offre spunti innovativi per esplorare concetti fisici fondamentali. La dualità onda-particella, teorizzata per la prima volta da Louis de Broglie e ampliata da Erwin Schrödinger, sottolinea che gli oggetti di scala quantistica possono esistere sia come onde che come particelle.
Credit: Verstraten et al.
L’EQUAZIONE DI SCHRÖDINGER
L’equazione di Schrödinger postula che gli atomi si manifestino in forma di pacchetti d’onda nello spazio prima di collassare in particelle distinte all’atto dell’osservazione. Questa strana caratteristica del mondo quantistico, sebbene conturbante, è stata ampiamente confermata attraverso svariati esperimenti scientifici.
L’ESPERIMENTO DEGLI SCIENZIATI
I ricercatori hanno portato avanti un complesso esperimento in cui gli atomi di litio sono stati raffreddati quasi fino allo zero assoluto e intrappolati all’interno di un reticolo ottico tramite l’impiego di laser. Manipolando la configurazione del reticolo, gli scienziati hanno potuto osservare il passaggio degli atomi da uno stato particellare a uno ondulatorio e viceversa, confermando così le previsioni dell’equazione di Schrödinger.
Questo incredibile traguardo apre nuove prospettive nella comprensione della materia a livello quantistico, gettando luce su fenomeni finora inesplorati.