Negli ambienti cinematografici di Hollywood, la tendenza verso i sequel è in costante aumento, anche se non tutti hanno un successo strepitoso al botteghino. Tuttavia, ci sono eccezioni che dimostrano come i sequel possano ancora incantare il pubblico, come è successo con Alien: Romulus. In mezzo a questa ondata di continuazioni, emerge la curiosa assenza di un sequel ufficiale per un classico intramontabile degli anni ’80: E.T. l’extra-terrestre di Steven Spielberg.
Gli Intrighi Dietro E.T. II: Nocturnal Fears
Sono circolate voci nel tempo riguardo a un possibile sequel di E.T., intitolato E.T. II: Nocturnal Fears. Assieme alla sceneggiatrice originale, Melissa Mathison, Spielberg aveva elaborato un concept per un seguito durante l’apice del successo del primo film. Nell’ipotetico seguito, una minaccia aliena più oscura e spaventosa avrebbe messo a repentaglio la Terra, portando il tanto amato E.T. a un nuovo scontro epico per salvare gli amici umani e ristabilire l’armonia.
La Decisione di Spielberg: L’Arte Sopra i Sequel
Sebbene l’idea di un sequel offrisse possibilità intriganti per esplorare ulteriormente il mondo di E.T., Spielberg e Mathison decisero alla fine di abbandonare il progetto. Durante un evento dell’American Film Institute nel 2012, Spielberg spiegò la sua scelta motivata dalla sua visione artistica. Il regista manifestò un profondo scetticismo nei confronti dei sequel, temendo che potessero compromettere l’integrità e l’emozione del film originale.
Il Pericolo dei Sequel: Una Sfida alla Memoria e all’Arte
Per Spielberg, l’idea di un sequel per E.T. rappresentava un rischio troppo grande in termini di eredità artistica. Il regista era consapevole del pericolo che i sequel portano con sé, rischiando di offuscare il ricordo del film originale con nuove trame che potrebbero non rispettare la natura fondamentale della storia. Inoltre, il passaggio a un tono più cupo proposto in Nocturnal Fears minacciava di contrastare la dolcezza e l’essenza commovente che ha reso E.T. un tesoro cinematografico.
La Decisione di Spielberg e l’Eredità di E.T.
In conclusione, la scelta di Spielberg di non dare seguito a E.T. rimane un punto di svolta significativo nella storia cinematografica. L’arte e l’integrità artistica hanno prevalso sulla tentazione dei sequel, preservando così l’originale E.T. come un capolavoro immutabile e indelebile nella memoria del pubblico. La lezione di Spielberg rimane un monito per la saggezza artistica e il rispetto per le opere che hanno segnato generazioni.
