The Last of Us ha reso nota la preoccupazione per la sicurezza del cast durante la produzione della seconda stagione, con particolare attenzione a Kaitlyn Dever nel ruolo di Abby. Isabela Merced, intervistata da Josh Horowitz nel podcast Happy Sad Confused, ha toccato il tema della protezione extra necessaria per Dever sul set, considerando la controversa natura del personaggio di Abby.
Il Dibattito su Abby e le Sue Implicazioni
Abby è una figura polarizzante all’interno del videogioco The Last of Us Part II, in quanto responsabile della morte di Joel, evento che incide profondamente sulla vendetta di Ellie e sulla trama nel complesso. La reazione dei fan a Abby ha diviso gli spettatori, portando la produzione ad adottare misure speciali per tutelare l’attrice.
Il Casting di Kaitlyn Dever e le Controversie Circa il Personaggio
Il reclutamento di Kaitlyn Dever ha sollevato interrogativi significativi, soprattutto in relazione alle differenze fisiche tra l’attrice e il personaggio nel videogioco. Abby è caratterizzata da una fisicità muscolosa e imponente nel gioco, suscitando discussioni sulla percezione che Dever potrebbe conferire al ruolo nella serie. Nonostante le polemiche, la produzione ha sottolineato l’importanza di mantenere la fedeltà alla complessità del personaggio e alla sua crescita narrativa.
Le Promesse dei Creatori per la Seconda Stagione
Craig Mazin e Neil Druckmann hanno assicurato che la stagione 2 di The Last of Us esplorerà temi profondi e complessi, pur lasciando in sospeso se seguirà fedelmente la trama del videogioco originale. La centralità della vendetta e delle sue conseguenze rimarrà intatta, sebbene la modalità di trattamento possa riservare sorprese rispetto alla versione originale.
