Dal 30 aprile al cinema il nuovo film Marvel diretto da Jake Schreier: in scena antieroi tormentati, chiamati a salvare il mondo e sé stessi
Marvel cambia tono e abbandona la tradizione dei supereroi a tutto tondo. Con Thunderbolts*, arrivato nelle sale italiane il 30 aprile, la narrazione si concentra su un gruppo di personaggi instabili, segnati dal passato, difficili da gestire, ma determinati ad affrontare una missione che sembra più grande di loro.
Una squadra poco eroica chiamata a fare l’impossibile
Questa volta al centro non c’è la solita formazione di eroi iconici, ma una squadra formata da emarginati. Sei personaggi, tutti con un vissuto complicato alle spalle, vengono reclutati dalla contessa Valentina Allegra de Fontaine per una missione disperata: affrontare una minaccia oscura che rischia di travolgere il mondo intero. Una chiamata difficile da ignorare, anche se ciascuno di loro ha un conto aperto con se stesso.
Nel film si mescolano azione, tensione psicologica e una dinamica di gruppo fatta di diffidenza, traumi irrisolti e scontri personali. I protagonisti dovranno combattere due battaglie: una contro il nemico esterno, l’altra contro i demoni interiori che riemergono durante il viaggio. La posta in gioco non è solo il destino del pianeta, ma anche la possibilità per ognuno di trovare un senso, o forse una redenzione.
Il cuore narrativo è proprio lì: in un gruppo disfunzionale che rischia di crollare prima ancora di partire. La domanda è aperta: questi anti-eroi riusciranno a unirsi o finiranno per implodere? Il tempo per decidere è poco, e il conto da pagare è alto.
Tra drammi e azione, un film che rompe le regole Marvel
Secondo i produttori, Thunderbolts* è un film che “diverte ma riesce anche a colpire più a fondo del previsto”. La struttura è diversa dai classici cinecomic: qui le emozioni hanno un ruolo centrale, e ogni personaggio viene messo di fronte alle proprie fragilità. Non c’è spazio per l’infallibilità: l’errore è parte della trama, e non sempre chi combatte lo fa per altruismo.
La regia è affidata a Jake Schreier, con Kevin Feige alla produzione. Il cast è uno dei più attesi dai fan dell’universo Marvel. Tornano Florence Pugh, Sebastian Stan, David Harbour, Wyatt Russell, Olga Kurylenko, Hannah John-Kamen e Julia Louis-Dreyfus, ciascuno nei ruoli già noti al pubblico. A questi si aggiungono nuovi volti, destinati ad arricchire il mondo narrativo della saga.
Thunderbolts* non è solo un nuovo tassello del Marvel Cinematic Universe. È una deviazione netta rispetto al passato, un film che prova a raccontare una storia di fragilità e forza, senza fare sconti ai suoi protagonisti. In sala da pochi giorni, promette di lasciare il segno tra gli spettatori in cerca di qualcosa di diverso.